Assemblea Donna Vita Libertà - 15 settembre 2023


 Il 15 settembre ricorre la giornata internazionale della democrazia proclamata dalle Nazioni Unite nel 2007. Il 16 settembre dell'anno scorso veniva uccisa Mahsa Jina Amini mentre era in custodia della cosiddetta polizia morale iraniana. La sua morte ha generato una "rivoluzione non violenta" guidata dalle donne iraniane con slogan “Donna Vita Libertà”, che ha coinvolto città grandi e piccole, è entrata nelle scuole e nelle università, ha invaso le strade dapprima con cortei massicci e scioperi, poi con manifestazioni più localizzate.


Questo movimento ha generato una trasformazione irreversibile nella visione degli iraniani, ha cambiato radicalmente la loro idea di società e di futuro.


Le lotta costante delle donne contro l'obbligo dell’hijab, gli scioperi nei diversi settori produttivi, le manifestazioni dei pensionati che rivendicano i loro diritti acquisiti, il grido di libertà dei prigionieri politici rinchiusi nelle carceri, sono solo alcune testimonianze del cambiamento profondo in atto oggi in Iran. 


Il regime vive un totale fallimento delle politiche economiche e sociali e rimane ancorato all’ideologia teocratica basata sull’annientamento di ogni libertà collettiva e individuale delle persone nel paese. Il regime ha massacrato, torturato e ucciso centinaia di attivisti; i prigionieri politici nelle carceri aumentano.



La società civile italiana, insieme alle associazioni per la libertà e la democrazia in Iran, organizzano un’assemblea il 15 settembre alle ore 16 presso la sede della CGIL Nazionale in occasione della Giornata mondiale della democrazia.
Ci uniamo alla popolazione iraniana in tutto il mondo per ribadire pieno sostegno al popolo iraniano che lotta per la democrazia e per partecipare alle manifestazioni indette il 16 settembre 2023 nel tragico anniversario dell’uccisione di Mahsa Jina Amini in Italia e nel resto del mondo.
Interverranno esponenti dell’associazionismo e della politica.

Le adesioni vanno inviate alla mail: donnavitaliberta.italy@gmail.com indicando il nome dell'associazione, il logo, un nominativo e contatto telefonico.

 
I promotori :
 
  • CGIL, Confederazione Generale Italiana del Lavoro
  • ARCI, Associazione Ricreativa Culturale Italiana
  • UAAR, Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti
  • CNCA, Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza
  • UIL, Unione Italiana del Lavoro
  • UDU Nazionale, Unione Degli Universitari Nazionale 
  • Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito
  • Associazione Donne In
  • CAMMINO, Camera Nazionale Avvocati per le persone, per i minorenni e per le famiglie 
  • Libera, Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie
  • Amnesty International Italia
  • Associazione Nazionale per la Pace
  • ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia di Roma e Milano
  • Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti
  • FNSI, Federazione Nazionale stampa Italiana
  • Legacoop Puglia
  • Associazione GiULiA giornaliste
  • Articolo 21
  • CPO, Commissione Pari Opportunità della FNSI
  • Associazione Gender X
  • CONCOM, Registro Nazionale Sociologi e Consulenti della Comunicazione 
  • Università degli Studi di Roma " La Sapienza "
  • Conferenza Nazionale delle Democratiche 
  • RETE degli studenti MEDI
  • Conferenza delle Donne Democratiche di Taranto, Lecce
  • Ecofemministe
  • Vita Activa Nuova Editoria di Trieste
  • Giraffa Onlus
  • Europa Verde e Alleanza Verdi e Sinistra
  • Più Europa Milano
  • Gariwo, Associazione per il giardino dei giusti
  • Associazione Nuove Radici Aps per comunicare il multiculturalismo
  • OGD, Ordine dei Giornalisti del Lazio
  • RETE NO BAVAGLIO
  • AMI, Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani
  • Commissione pari opportunità della Provincia di Lecce.
Le adesioni :
  • On. Fabio Massimo Castaldo, membro del parlamento europeo ( Movimento 5 Stelle)
  • On. Laura Boldrini, Membro della Camera dei deputati della Repubblica Italiana
  • On. Giuseppe Provenzano, Partito Democratico
  • On. Rosa D'amato, membro del parlamento europeo (Verdi Europei)
  • Maura Cossutta, Presidente" Casa Internazionale delle Donne"






































 

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